Visualizzazioni totali

mercoledì 14 maggio 2014

Catania - AS Roma 4-1

CATANIA-ROMA 4-1

CATANIA (4-3-3): Frison; Peruzzi, Gyomber, Rolin, Monzon; Plasil (65' Leto), Castro (82' Biraghi), Rinaudo (87' Lodi); Barrientos, Bergessio, Leto. All.: Pellegrino

ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Romagnoli, Castan (57' Benatia), Dodò; Taddei (37' Gervinho), De Rossi, Pjanic; Florenzi, Totti, Ljajic (57' Bastos). All.: Garcia

Arbitro: Banti di Livorno (Crispo-Schenone/Posado);
add1 Irrati, add2 Candussio

Marcatori: 26′ Izco, 34′ Izco, 37′ Totti, 56′ Bergessio, 79' Barrientos
Ammoniti: Rinaudo, Gervinho, Totti, Pjanic
Spettatori: 19.028 (60 Romanisti)

MIGLIORI: Totti

PEGGIORI: De Sanctis, Castan, Taddei


La Juve ha vinto il suo scudetto numero 30. La certezza matematica arriva grazie alla pesante sconfitta della Roma a Catania (4-1) che rende inutili le ultime tre partite della Juve. I bianconeri, dall'alto dei loro 93 punti, sono irraggiungibili dai giallorossi a quota 85. La partita di domani allo Stadium contro l'Atalanta diventa così un'occasione di festa, una passerella per i protagonisti di un campionato da record. 

Ieri in conferenza stampa Garcia aveva alzato bandiera bianca facendo i complimenti ai bianconeri, oggi in campo i giallorossi hanno giocato senza mordente, con la testa ormai in vacanza, o al massimo alla partita della prossima settimana proprio con la Juve fresca di titolo. I padroni di casa, invece, con questo successo inaspettato ricominciano a credere al sogno salvezza. Catania in vantaggio al 26' con una bellissima azione di contropiede conclusa da una conclusione di Izco che prende in controtempo De Sanctis. La Roma è molle e gli etnei raddoppiano ancora con Izco, ancora in contropiede. Poco dopo, però, arriva un lampo giallorosso: sponda di Florenzi (in fuorigioco) per Totti che a tu per tu con il portiere non sbaglia. È un fuoco di paglia. Nella ripresa Bergessio e Barrientos rendono pesante il risultato e danno il via alla festa della Juve.



Nessun commento:

Posta un commento